Partiamo subito da un’obiezione che ci sentiamo spesso dire:
“La vostra offerta si distingue per qualità e affidabilità, così come il vostro servizio di assistenza e attenzione al cliente. Tuttavia, il problema per me è restare entro il budget. Di fronte a un concorrente che mi propone un prezzo inferiore di x mila euro, sono incline a sceglierlo, perché devo considerare un costo complessivo più basso per poter offrire le tariffe richieste dai miei clienti.”
È vero, ma non è tutto.
Questo tipo di ragionamento ti porta a vedere solo un lato della medaglia, quello dei benefici prima dell’acquisto, ma esclude completamente un riferimento ai costi e ai relativi vantaggi durante l’utilizzo. Quindi il ragionamento risulta limitato e riduttivo.
Molto spesso si compie l’errore di considerare un prezzo basso come sinonimo di risparmio.
Quando parliamo di semirimorchi piano mobile non è così: investire su una bassa cifra iniziale si rifletterà sulle spese successive che dovrai sostenere per adattare il veicolo al tuo lavoro e mantenerlo in salute.
- Costi di manutenzione: fanno riferimento alla spesa e al dispendio di tempo che ogni anno il trasportatore deve sostenere per riparare i danni al veicolo.
- Costi occulti della pronta consegna: L’altro lato della medaglia dell’ottenere subito il veicolo è che avrai tra le mani un prodotto standard e non differenziato dalla concorrenza. La personalizzazione è ciò che apporta valore al tuo lavoro, in quanto ti permettere di ottenere il semirimorchio adatto alle tue necessità di trasporto.
- Costi di leasing: prodotti più economici implicano una minore vita utile. Ciò comporta
la necessità di affrontare prima un nuovo acquisto e quindi avere presto nuovamente i costi derivanti dagli interessi dei leasing. I clienti Knapen per i primi 5 anni ammortizzano il costo del semirimorchio e sanno poi di averne davanti altri 15 di utilizzo senza i costi del leasing.
Il semirimorchio è un’attrezzatura, non un veicolo motorizzato, e come tale non necessita di essere sostituito periodicamente, poiché nel corso del tempo non subisce ingenti modificazioni tecnologiche e normative, come accade, invece, per i trattori.
Risparmiare quindi, non significa acquistare un veicolo al minor prezzo possibile, utilizzarlo finché funziona e poi acquistarne un’altro, ripetendo tale procedura ogni 6/7 anni.
Risparmiare significa fare una valutazione costi/benefici, non sul breve periodo, ma sul lungo periodo, per così ottenere un mezzo che possa svolgere il suo lavoro al meglio delle sue capacità per numerosi anni, evitando così costi legati al malfunzionamento, all’adattamento al lavoro, e ammortizzando in modo efficiente i costi di leasing.