La vita di un piano mobile Knapen è molto più lunga di quello che ti aspetti

Un famoso proverbio, diffusamente utilizzato in Italia, dice che “chi ben comincia è già a metà dell’opera”.
Questo proverbio ha sempre avuto il compito di far comprendere che cedere alla pigrizia o, peggio, alla fretta, NON porta lontano.

A ben pensarci questa massima ci riguarda, eccome.

#1 NO ALLA FRETTA

Nel mercato del trasporto, ma vorrei dire in tutti i mercati, l’acquisto di un mezzo per la propria attività deve essere necessariamente fatto prestando attenzione e scrupolo.

Il vero investimento per il tuo futuro è iniziare con il piede giusto.

Per questo proponiamo ai nostri clienti il piano mobile Knapen e un supporto alla vendita cucito a misura della propria attività.

In fase di vendita, raccomandiamo delle caratteristiche tecniche e strutturali che ben rispondono alla tipologia di attività che ci viene descritta, senza lasciare nulla al caso.

#2 NO ALLA PIGRIZIA

Per un piano mobile Knapen la manutenzione richiesta è ai minimi termini. I costi di esercizio di un Knapen, infatti, sono davvero esigui, ma non è tutto.

Se questo può essere vero anche per piani mobili di altri marchi, lo è tuttavia solo per i primi anni di utilizzo.
Invece, per Knapen, questa verità ha significato dal primo all’ultimo giorno di utilizzo e, considerando una durata media ventennale, possiamo dire che è un ottimo punto a favore.

Per avere un mezzo sempre al top delle sue performance non vanno dimenticati alcuni accorgimenti tanto piccoli quanto poco onerosi in termini economici.

Stiamo parlando di un cambio annuale del filtro dell’olio, un occhio ai carrellini della paratia, qualche attenzione ai paraspruzzi e ai terminali delle doghe. Un check del tutto normale insomma, ma un check che fa la differenza.

Di questo, però, ne parleremo nelle newsletter che ti abbiamo riservato per il prossimo periodo.

Intanto ricorda: la vita di un piano mobile Knapen è molto più lunga di quello che ti aspetti. Inizia con il piede giusto!